venerdì 26 ottobre 2012

L'occhio di santa Lucia: Non esiste nulla che l'arte non possa esprimere.....

L'occhio di santa Lucia: Non esiste nulla che l'arte non possa esprimere.....

mercoledì 24 ottobre 2012

Non esiste nulla che l'arte non possa esprimere.....

Nuove tecniche con Olio, acrilico e acquerello su carta, cartoncino, legno, sughero, tela e.. tanto, tanto altro. L’artista MgS, Maria Grazia Sanna appunto, emerge da qualche anno, come dalle acque, in maniera allegra e dirompente….come d'altronde è la sua indole, tutta al naturale! Nasce al centro esatto della Sardegna e, vissuta da sempre a Cagliari, cresce in un’atmosfera di vivo interesse artistico culturale. La libertà d’espressione, intesa come liberazione dell’energia, è forse, il primo passo verso la felicità e l’elevazione delle proprie aspirazioni…”non esiste nulla che l’Arte non possa esprimere” disse Oscar Wilde… La tecnica è poco premeditata, quasi imprevedibile…. una peculiarità che l’accompagna nelle numerose mostre e rappresentazioni alle quali partecipa. E’ fondamentale per l’artista Maria Grazia Sanna, essere in continua evoluzione con sé stessa e con il mondo.

sabato 5 maggio 2012

Un luogo incantato ....

Camminando camminando, in compagnia di persone amiche, ci siamo imbattuti in una stretta strada di montagna. La vegetazione tipica sarda ci accompagnava lungo il percorso. La meta non era un luogo già conosciuto in precedenza, ma, al contrario un'assoluta scoperta. La strada portava sempre più in alto. Ricordo che la nostra guida era un grande esperto di geologia ed io istintivamente seguivo il gruppo. Il mio fiuto, ricevuto in dono dai miei genitori, mi rassicurava e mi incoraggiava a continuare, nonostante mi stessero assalendo le vertigini per l'altezza. All'improvviso ci troviamo di fronte ad uno spettacolo quasi incantato, un meraviglioso posto illuminato dal sole. Veniamo catturati tutti, come fosse un'incantesimo dal quale non ruscivamo ad allontanarci. Era come se l'ambiente parlasse, raccontasse della pace di un tempo, tanto lontano dai nostri giorni.Un bacino d'acqua incastonato dalle rocce..brillante, sorridente..dotato di potente energia.

domenica 11 marzo 2012

Mostra collettiva di pittura

Dialogo al femminile: sabato 17 marzo 2012 appuntamento alla Galleria Il colore, via donizetti ore 18 mostra collettiva di pittura. Ci sono anch'io!

martedì 12 aprile 2011

Trascendenza

Siamo barbari, codardi e deboli, tanto deboli. La vita ci schiaccia e per combattere, dobbiamo ricorrere a forze superiori che troviamo in noi stessi attraverso la trascendenza. Si tratta di una dolorosa e profonda meditazione...

giovedì 19 agosto 2010

Sesto senso...

Colui che mi tirò fuori dal tunnel di pensieri negativi, narratovi nel post "Una mattina mi svegliai..", fu Padre Acquaro frate mercedario di Bonaria.
Infatti dopo aver ascoltato attentamente la mia storia si alzò in piedi, mi recitò una preghiera e mi benedì sulla fronte con l'Olio Santo. Da quel momento in poi stetti bene, fu come se mi avesse tolto un peso gravoso dall'anima e lo avesse consegnato alla Madonna di Bonaria.
Pace alla tua anima Padre Acquaro!

giovedì 25 marzo 2010

"Cara Rosi.....

“Cara Rosi, amica carissima di gioventù, il tempo è passato ma tu rimani sempre viva nella mia memoria. I momenti di spensieratezza e allegria che ho passato con te, quando avevamo 15/16 anni, sono stati i migliori della mia vita. Ricordo perfettamente quando eravamo nella stessa scuola, le fantastiche vele al mare e i lunghi pomeriggi primaverili passati insieme a farci belle per uscire, anzi a farti bella, perché la vera bellezza eri tu in persona. Ho pensato di scrivere su di te, perché mi è venuto in mente il ricordo di come ti mettevi il rossetto, in maniera perfetta.”

Maria Rosaria è stata mia compagna di scuola e mia più cara amica, dal 1980 in poi, sino a quando purtroppo, un incidente d’auto nel 1994 l’ha allontanata fisicamente da questa terra. Fisicamente perché essendoci stata, ha lasciato qualcosa di sé che non si può dimenticare. Nasce l’8 maggio del 1964 e la sua personalità rispecchia in pieno la primavera, i fiori e una grandissima voglia di vivere. Chiunque la abbia conosciuta, rimaneva fortemente colpito.. quasi folgorato, anche perché non era solo bella, ma era molto affettuosa ed esuberante. Sono rimasta impietrita quando qualcuno mi telefonò per darmi la triste notizia…
Ciò che di più strano mi ritorna in mente e mi turba, è la sua passione per i cimiteri. Sì, perché le piaceva molto fare una passeggiata in cimitero a curiosare su tutte le tombe. C’è una spiegazione a ciò, infatti sua madre morì di parto quando lei venne al mondo, e dunque fin da piccola aveva un’attenzione particolare per il camposanto. Ricordo perfettamente quanto si soffermava su quelle di giovani morti di incidenti stradali, come per esempio la statua che raffigura un ragazzo deceduto in moto…quello che sarebbe successo a lei, in seguito.

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